Davanti al cibo esistono due tipi di persone: quelle che provano tutte le novità, i piatti esotici e i sapori diversi dal solito, e quelle che, invece, anche quando sono all’estero, cercano i ristoranti italiani e mai rinuncerebbero a un piatto di pasta!
Purtroppo, molto spesso i cibi italiani all’estero vengono chiamati in maniera diversa dall’originale, spesso i nomi vengono storpiati o completamente stravolti…
Per aiutare chi non vuole rinunciare ai piatti tipici italiani anche quando è in un paese straniero, abbiamo pensato a un piccolo “manuale d’istruzioni” per ordinare in tutta tranquillità e non avere brutte sorprese:
- Parmesan: all’estero spesso usato per indicare qualsiasi formaggio simile al Parmigiano Reggiano, anche se non lo è (tipico esempio di Italian Sounding).
- Mozarella o Mozzarella Cheese: con la “z” singola o riferito a versioni industriali lontane dalla vera mozzarella di bufala.
- Pepperoni Pizza: non ha nulla a che vedere con i peperoni italiani. Il “pepperoni” è un salame piccante americano.
- Pizza Margherita: spesso viene chiamata Cheese Pizza negli USA, senza riferimenti storici.
- Hawaiian Pizza: con ananas e prosciutto, è una creazione canadese/americana. Se ordinata da un italiano è causa di perdita della cittadinanza!
- Spaghetti Bolognese: piatto praticamente inesistente in Italia. A Bologna si mangiano le tagliatelle al ragù, non gli spaghetti.
- Fettuccine Alfredo: famoso negli USA, ma in Italia non è un piatto tradizionale. Nasce da un ristorante romano per soddisfare gusti americani.
- Pasta Carbonara: spesso fatta con panna, aglio, cipolla o persino pollo all’estero… Anche questo può essere motivo di ritiro della tessera elettorale! Una vera carbonara ha solo guanciale, uova, pecorino e pepe
- Salami → usato genericamente per qualsiasi salume, anche non italiano. Spesso è un tipo di salame speziato in stile americano.
- Macaroni : negli USA può indicare qualunque tipo di pasta corta, non solo i “maccheroni”.
- Panini: in inglese è diventato singolare (“a panini”), e indica qualsiasi sandwich caldo pressato, non il pane o i “panini” italiani.
- Cannoli: a volte vengono serviti con farciture molto diverse da quella con ricotta (tipo crema al cioccolato, panna montata).
- Espresso: pronunciato spesso “expresso” nei paesi anglofoni.
- Cappuccino: bevuto spesso dopo pranzo o cena, tipicamente dai turisti (gli italiani non lo farebbero mai dopo le 11 del mattino!).